Avviso: il bando Voucher per la digitalizzazione delle imprese di Milano è stato chiuso il 16 luglio 2019. Rimani aggiornato su tutte le novità della finanza agevolata, clicca qui!
Se la tua impresa si trova nella città di Milano o provincia e hai intenzione di avviare un progetto di digitalizzazione per la tua impresa, ci sono ottime notizie per te!
Per il 2019 è stato rifinanziato il bando “Voucher per la digitalizzazione delle imprese di Milano” con una dotazione finanziaria di 1.700.000 euro (dei quali 600.000 euro sono destinati specificatamente a imprese della filiera del turismo). E’ possibile presentare la domanda di partecipazione a partire dal 15 maggio e fino al 16 luglio 2019.
Il bando è stato pubblicato al fine di sostenere la diffusione della cultura e della pratica digitale delle imprese, operanti nelle province di Milano – Monza e Brianza – Lodi.
Chi può richiedere il Voucher per la digitalizzazione delle imprese di Milano?
Con il bando Voucher per la digitalizzazione delle imprese di Milano è possibile richiedere contributi a fondo perduto destinati alle micro, piccole e medie imprese (MPMI) di tutti i settori economici:
- con sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Milano – Monza e Brianza – Lodi
- iscritte nel Registro delle imprese e attive
- in regola con il pagamento del diritto annuale camerale
Quanto è possibile richiedere con il Voucher per la digitalizzazione della Camera di Commercio di Milano?
Rispetto all’edizione precedente il Voucher per la digitalizzazione delle imprese di Milano ha aumentato l’importo massimo concedibile è stato aumentato e il valore può raggiungere i 15.000 euro e coprire il 50% dei costi ammissibili.
E non basta! Infatti una novità introdotta quest’anno prevede condizioni ancora più vantaggiose per le microimprese e per le imprese costituite prima del 2000, per le quali l’importo potrà spingersi fino a 18.000 euro, perché è previsto un rimborso delle spese fino al 60%.
Le spese ammissibili del bando Voucher per la digitalizzazione delle imprese di Milano, devono risultare almeno pari a 5.000 euro, mentre il totale dei costi sostenuti dall’impresa possono essere anche superiori a 30.000 euro, tenendo conto però che il voucher concesso non potrà superare i 15.000 (o 18.000) euro.
Quali sono le spese finanziabili con il voucher per la digitalizzazione?
Come già nella precedente edizione e a differenza di quelle precedenti, possono partecipare soltanto progetti presentati da singole imprese.
Sono ammissibili al Voucher per la digitalizzazione delle imprese di Milano le spese per servizi di consulenza o formazione (da sostenere obbligatoriamente per almeno il 50% dei costi ammissibili) utilizzati per realizzare progetti di innovazione tecnologica ricadenti nelle seguenti categorie:
- Soluzioni per la manifattura avanzata
- Manifattura additiva
- Realtà aumentata e virtual reality
- Simulazione
- Integrazione verticale e orizzontale
- Industrial Internet e IoT
- Cloud
- Cybersicurezza e business continuity
- Big Data e Analytics
- Soluzioni tecnologiche digitali di filiera finalizzate all’ottimizzazione della gestione della supply chain , della logistica e della gestione delle relazioni con i diversi attori (es. sistemi che abilitano soluzioni di Drop Shipping, di “azzeramento di magazzino”
e di “just in time”) - Software, piattaforme e applicazioni digitali per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio (comunicazione intra-impresa, impresa-campo con integrazione telematica dei dispositivi on- field e dei dispositivi mobili, rilevazione telematica di prestazioni e guasti dei dispositivi on-field; incluse attività connesse a sistemi informativi e gestionali (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, etc.) e progettazione ed utilizzo di tecnologie di tracciamento (RFID, barcode, ecc.)
- Soluzioni per l’applicazione e implementazione di software relative all’Intelligenza Artificiale
- Soluzioni per l’applicazione e implementazione di software relativi alla Blockchain
- Sistemi di e-commerce
- Sistemi di pagamento mobile e/o via Internet, fintech
- Sistemi EDI, Electronic Data Interchange
- Georeferenziazione e GIS
- Tecnologie per l’in-store customer experience
- RFID, barcode, sistemi di tracking
- System integration applicata all’automazione dei processi.
Questi servizi dovranno essere erogati da fornitori abilitati, che abbiano le caratteristiche elencate all’interno del bando.
Nell’edizione 2019 del Voucher per la digitalizzazione delle imprese di Milano troviamo inoltre una gradita conferma, relativa alla possibilità di coprire anche l‘acquisto di beni e servizi. Anzi, quest’anno il limite per questa tipologia di spesa è stato innalzato dal 40 al 50% del totale complessivo del progetto, sempre a condizione che tali spese siano funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti elencate precedentemente.
Per fare alcuni esempi, potrai acquistare: licenze software, servizi erogati in modalità cloud computing e SaaS, servizi per lo sviluppo di software e applicazioni digitali, macchinari 3D, dispositivi hardware, e servizi per la creazione e l’uso di ambienti tridimensionali.
Mi raccomando, ricorda che, come sempre in caso di agevolazioni pubbliche, tutte le spese rimborsabili con questo bando sono intese al netto dell’IVA.
Quando è possibile presentare la domanda per accedere al Voucher per la digitalizzazione?
Le domande per ottenere il contributo a fondo perduto del bando Voucher per la digitalizzazione delle imprese di Milano possono essere presentate fino alle 12:00 del 16 luglio 2019, o comunque fino all’esaurimento delle risorse disponibili.
Si tratta di un bando a sportello, quindi… affrettati a preparare la tua pratica!
Concentrati sul tuo business, a trovare il bando giusto per te ci pensiamo noi!
Se ti è piaciuto questo articolo, o pensi che possa essere utile per qualche tuo amico, lascia un commento e condividilo sui social!