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Hai una startup innovativa ed hai bisogno di un finanziamento per sviluppare il tuo business? Impara a conoscere il Fondo di Garanzia per le PMI e scopri insieme a noi 5 buoni motivi per fare richiesta di accesso… e 5 errori da non commettere.

Indice

Tutto quello che devi sapere per non commettere errori

Che cos’è il Fondo di Garanzia

Il Fondo di Garanzia per Start up è una delle agevolazioni, oserei dire, storiche presenti nel nostro paese. Attiva dal 2000 ha aiutato moltissime imprese e liberi professionisti ad accedere al credito e a farsi finanziare dal mondo bancario in maniera più semplice, economica e veloce.

A partire dal 2013 il Fondo di Garanzia ha previsto una serie di vantaggi concreti nel caso di richieste di accesso provenienti da Startup Innovative. A questo proposito, vediamo insieme alcune statistiche relative al Fondo di Garanzia e le startup innovative.

Secondo i dati del Ministero dello Sviluppo Economico, nel solo 2018 le operazioni relative al Fondo di Garanzia che hanno coinvolto Startup innovative sono state pari a 13.304, ovvero il 10,3% del totale delle operazioni accettate dal fondo con un aumento dell’ 1.6% rispetto al 2017.

L’importo medio ricevuto come finanziamento da ogni startup è stato pari a circa € 73.662. 

Se sei curioso e vuoi saperne di più sui numeri e le statistiche relative al Fondo di Garanzia ti suggerisco di dare una occhiata alla sezione “Numeri del Fondo” presente sul portale del Fondo di Garanzia.

Ti ricordo una cosa fondamentale, anche se ovvia: per poter richiedere la garanzia del fondo dovrai effettivamente essere una startup innovativa, ovvero una PMI obbligatoriamente iscritta nella sezione speciale del Registro delle imprese, come previsto dall’articolo 25, comma 8 del decreto legge n.179/2012.

Essere una “semplice” startup, ovvero una nuova impresa non ti garantisce i vantaggi previsti per le startup innovative.

Di seguito ti fornirò 5 buoni motivi per richiedere la  tramite il Fondo per la tua Startup Innovativa.

Fondo di Garanzia per Start up – perchè conviene accedere?

Ecco qui 5 buoni motivi per cui il Fondo di Garanzia per Start up può fare al caso tuo:

  1. La garanzia sui  bancari alle startup è concessa a titolo gratuito, quindi non dovrai pagare nessuna commissione di accesso alla banca per la tua richiesta.
  2. Alle domande riferite a questa tipologia di  è assegnata priorità in fase di istruttoria e presentazione al Comitato di gestione: quindi la risposta positiva o negativa da parte del Medio Credito Centrale arriverà prima per te che sei un Startup Innovativa.
  3. Il Fondo copre fino all’80% dell’ammontare del finanziamento, nel caso di garanzia diretta, o l’80% dell’importo garantito da confidi o altro fondo di garanzia, nel caso di controgaranzia.
  4. Un importo massimo garantibile dal Fondo maggiore, per singola start-up innovativa, pari a 2.5 milioni di euro da utilizzare, eventualmente, attraverso più operazioni fino a concorrenza del tetto stabilito. Ti ricordo che non esiste un limite massimo di operazioni effettuabili.
  5. L’intervento del Fondo è ammissibile per tutte le tipologie di operazioni.

Se vuoi saperne di più, leggi il nostro articolo di approfondimento su come funziona il Fondo di Garanzia.

I 5 errori da evitare se vuoi accedere al Fondo di Garanzia e sei una Startup

Nonostante tutto, ancora oggi sono molti gli errori che gli startupper commettono quando decidono di rivolgersi ad una banca, per chiedere l’accesso al Fondo Centrale di Garanzia per le PMI.

Scopriamo insieme quali sono gli errori più frequenti che quasi tutte le startup innovative commettono.

1. Non essere una startup innovativa

Sembra ovvio, ma non lo è. Per accedere alla sezione speciale del Fondo di Garanzia per le Startup Innovative…devi esserlo! Dunque, non basta essere una “normale” srl costituta da pochi mesi, ma serve “una marcia in più”, ossia l’iscrizione nella sezione speciale del Registro delle Imprese.

Tu ce l’hai? Se non sei sicuro di poterti iscrivere dai una occhiata ai requisiti.

2. Non avere capitale a sufficienza

Una delle prime cose che una banca verifica quando chiedi di accedere al Fondo è la tua patrimonializzazione.

Ovvero? In parole povere quanti soldi avete messo tu o i tuoi soci nell’impresa. Con una srls con 100 euro di capitale sociale e poco altro…non si va lontano, sorry!

3. Sparare troppo in alto

Se hai letto il punto precedente ti sarà più facile capire il concetto di leva finanziaria, tanto banale quanto implacabile.

Se non credi in te stesso nessuno lo farà al posto tuo, che tradotto nel linguaggio “finanziario” significa: non puoi indebitarti senza avere il patrimonio sufficiente per “assicurare” il prestito.

Dunque, se hai 10.000 euro di capitale sociale, chiedere 2 milioni e mezzo di euro non è una mossa intelligente.

4. Non avere un business plan o non averne uno decente

Togliti dalla testa la vecchia mentalità del “conosco il direttore”, perché servirà solo a farti fare brutta figura!

Tutti i progetti per i quali si richiede l’intervento del Fondo di Garanzia hanno bisogno di un business plan per essere valutati.

Mi riferisco ad un piano d’impresa dettagliato, di almeno 3 o 5 anni (in base al tipo di debito), che comprenda un’analisi di mercato, un approfondimento sulla concorrenza con un benchmark sui competitor, la strategia commerciale, distributiva, di comunicazione e marketing, la struttura operativa della attività, le competenze del team, la struttura organizzativa e la sua evoluzione, gli eventuali aspetti legali, le previsioni economiche, finanziarie e di cassa eventualmente mensilizzate, un executive summary, etc. etc…

Viene da se che chiedere all’amico dell’amico, che era bravo in ragioneria, non è la scelta giusta! Armati di impegno, caffeina e di un buon consulente. Non te ne serve uno “qualunque”, ma uno che sia effettivamente esperto in business planning.

5. Non avere idea di che cosa hai realmente bisogno

Anche questa può sembrare una banalità, ma spesso non si hanno le idee chiare né sui numeri né sul tipo di debito per il quale si fa richiesta di finanziamento.

Una regola aurea? I costi di gestione o il personale si finanziano a breve termine, come ad esempio con uno scoperto di conto, mentre i macchinari, gli immobili, o la strumentazione che utilizzerai per più anni, si finanziano con mutui a medio lungo termine.

Ti voglio lasciare con un piccolo consiglio extra che è semplice e complicato allo stesso tempo. Prima di fare qualsiasi cosa, fermati e documentati, informati e leggi la normativa che trovi sul sito del Fondo di Garanzia e, se hai difficoltà, fatti dare una mano da qualcuno che ne sa più di te.

Se hai ancora dubbi contattaci e saremo lieti di aiutarti! Nel frattempo…

Concentrati solo sul tuo business, a trovare il bando giusto per te ci pensiamo noi! Se ti è piaciuto questo articolo, o pensi che possa essere utile per qualche tuo amico, lascia un commento e condividilo sui social!

Trovabando

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