Piemonte: agevolazione per la digitalizzazione

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L’agevolazione mira a sostenere programmi organici di investimento che consistano in progetti organici di digitalizzazione o di efficientamento produttivo. Il finanziamento agevolato può coprire fino al 100% dei costi ammissibili ed è costituito per il 70% da risorse a tasso zero PR FESR 2021/2027 e per il restante 30% da risorse bancarie; inoltre, esclusivamente per le PMI, è prevista l'erogazione di una sovvenzione a fondo perduto.

Indice

Piemonte agevolazione per digitalizzazione

Piemonte agevolazione per digitalizzazione mira a sostenere programmi di investimento che promuovono la digitalizzazione e l’efficientamento produttivo

L’obiettivo è realizzare prodotti più sostenibili, migliorare l’efficienza del processo produttivo e garantire un livello di sicurezza superiore negli ambienti di lavoro. 

La misura si divide in due linee di intervento:
a) digitalizzazione del processo produttivo 
b) efficientamento sostenibile del processo produttivo

Entrambe le linee includono sottolinee “green“, offrono una maggiore intensità di aiuto per i progetti che prevedono investimenti volti alla protezione ambientale.

Chi sono i soggetti beneficiari?

I soggetti beneficiari del bando Piemonte agevolazione per digitalizzazione sono le Piccole medie imprese (PMI), incluse le micro imprese con sedi locali in Piemonte.

Piccole imprese a media capitalizzazione e imprese a media capitalizzazione (solo a valere sulle sub-linee green e limitatamente alla parte di agevolazione che consiste in un finanziamento agevolato).I soggetti beneficiari non devono avere a proprio carico procedure concorsuali ne procedimenti volti alla loro dichiarazione ed assenza di liquidazione volontaria nei loro confronti.

Tipologie di investimenti possibili

Piemonte agevolazione per digitalizzazione prevede le seguenti linee d’intervento:

La linea a) si concentra sulla digitalizzazione, consentendo investimenti in infrastrutture digitali, cybersecurity, commercio elettronico e tecnologie emergenti. Inoltre, i progetti di digitalizzazione green, che includono investimenti nella decarbonizzazione, beneficiano di un maggiore aiuto finanziario.

La linea b) riguarda l’efficientamento produttivo, promuovendo investimenti per migliorare la competitività e la sostenibilità attraverso diversificazione produttiva, innovazione di prodotto e trasformazione dei processi produttivi. Anche qui, i progetti green che mirano alla protezione ambientale, inclusa la decarbonizzazione, godono di un’intensità di aiuto superiore.

Entrambe le linee consentono alle imprese di richiedere la sottolinea “green” se il progetto prevede investimenti in ambito ambientale.

Saranno ammissibili progetti aventi le seguenti dimensioni (al netto IVA):
– per le micro e piccole imprese: importo minimo pari a € 50.000;
– per le medie imprese: importo minimo pari a € 100.000;
– per le imprese a media capitalizzazione: importo minimo pari a € 250.000.

L’importo massimo dei costi ammissibili è fissato in € 3.000.000.

Tutti i progetti verranno valutati attraverso delle voci di punteggio stabilite dal bando.

Quali sono le spese ammissibili?

Le voci di spesa ammissibili per Piemonte agevolazione per digitalizzazione sono le seguenti:

  1. Acquisto di macchinari, attrezzature e forniture funzionali all’attività produttiva, compresi software, hardware, veicoli puliti o a zero emissioni, e pannelli fotovoltaici (fino al 20% delle spese ammissibili).
  2. Installazione e posa in opera degli impianti correlati ai beni acquistati (fino al 20% degli investimenti ammessi).
  3. Acquisto di diritti di proprietà intellettuale, come brevetti e licenze, fino al 10% delle spese ammissibili.
  4. Spese per progettazione, sviluppo e certificazioni strettamente legate al progetto di investimento, inclusi gli studi di fattibilità (purché avviati dopo una data specifica e correlati al progetto).

Gli attivi immateriali acquistati devono rispettare alcune condizioni, come l’utilizzo esclusivo nello stabilimento beneficiario, la possibilità di ammortizzarli, l’acquisto da terzi senza relazioni con l’acquirente e, per le PMI, la presenza nell’attivo di bilancio per almeno 3 anni (a seconda del tipo di aiuto concesso). 

 

Quali sono le spese non ammissibili?

Le voci di spesa non ammissibili per Piemonte agevolazione per digitalizzazione sono:

  1. IVA, a meno che non sia effettivamente sostenuta e non possa essere recuperata secondo la normativa nazionale.
  2. Telefoni cellulari, computer portatili e tablet.
  3. Beni o servizi con un valore inferiore a 500 euro (IVA esclusa).
  4. Acquisto di beni usati o in leasing.
  5. Beni assimilabili a materiali di consumo, scorte o minuteria.
  6. Beni o servizi non coerenti con l’intervento oggetto di agevolazione richiesta.
  7. Opere murarie generiche o non strettamente correlate agli impianti/macchinari finanziati nel progetto.
  8. Commesse interne o affidate a imprese con legami societari o amministratori con il beneficiario finale.
  9. Lavori eseguiti in economia.
  10. Spese di manutenzione ordinaria.
  11. Servizi volti al conseguimento di requisiti o certificazioni obbligatorie.

In cosa consiste l'agevolazione?

Piemonte agevolazione per digitalizzazione può coprire fino al 100% dei costi ammissibili del progetto e si suddivide come segue:

  • Finanziamento agevolato: Per le PMI e le imprese a media capitalizzazione, può coprire fino al 100% del valore del progetto. Il 70% del finanziamento proviene da risorse PR FESR a tasso zero, mentre il restante 30% è fornito da risorse bancarie.

  • Contributo a fondo perduto: Disponibile solo per le PMI, consiste in un contributo a fondo perduto calcolato sulla base dell’ESL disponibile (al netto dell’ESL del finanziamento). Il contributo sarà erogato solo se l’importo quantificato supera i 500 euro.

La quantificazione dell’aiuto concesso al beneficiario finale di Piemonte agevolazione per digitalizzazione è determinata da Finpiemonte al momento dell’approvazione dell’agevolazione. Per la parte di finanziamento, l’equivalente sovvenzione lordo (ESL) viene utilizzato per determinare il valore dell’aiuto concesso e deve essere considerato per il calcolo delle soglie di aiuto specifiche. Per il contributo a fondo perduto, l’importo concesso corrisponde alla quantificazione. L’ESL derivante dal finanziamento, sommato al contributo a fondo perduto, determina il valore complessivo dell’aiuto che deve rispettare le soglie di aiuto specifiche in base al tipo di regime di aiuto utilizzato.per 

Quando è possibile presentare la domanda?

Le domande per Piemonte agevolazione per digitalizzazione potranno essere presentate a partire dal 7 Luglio 2023 fino al 31 Gennaio 2024 compilando il modulo telematico reperibile cliccando qui.

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Erika Marrazzo

Customer Care and Data Quality
Laureanda in Economia e Management presso l’Università degli Studi Roma Tre con tesi sperimentale in Statistica per il Management. Grazie a numerosi progetti universitari ha maturato competenze in ambito marketing e comunicazione, lavora con Trovabando occupandosi di Customer Care and Data Quality.

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