Finanziamenti ed agevolazioni startup innovative: la lista definitiva dei bandi da non perdere

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Bandi, finanziamenti e agevolazioni startup innovative: leggi il nostro blog e scopri la lista definitiva di tutti i finanziamenti ed i contributi disponibili per la tua startup innovativa.

Indice

Finanziamenti startup innovative e altre agevolazioni: le occasioni da non perdere

Agevolazioni startup innovative, non perdere quest’occasione!

Le startup innovative sono particolari categorie di imprese di nuova costituzione, che sviluppano, producono e commercializzano prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico. Esse possiedono specifici requisiti e sono iscritte in una sezione apposita del Registro delle imprese, e sono spesso oggetto di misure agevolative dedicate, sia a livello nazionale che regionale.

Vediamo insieme alcune tra le principali agevolazioni.

Smart&Start Italia

Tra i finanziamenti startup innovative, Smart&Start Italia è sicuramente uno dei più famosi.

L’agevolazione, gestita da Invitalia, consente di finanziare programmi ad alto contenuto tecnologico, di importo compreso fra 100.000 euro e 1,5 milioni di euro, con un finanziamento a tasso zero, senza alcuna garanzia, a copertura dell’80% delle spese ammissibili.

Questo bando startup innovative è valido su tutto il territorio nazionale, ma riserva un ulteriore vantaggio alle startup con sede in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia e a quelle localizzate nel Cratere sismico del Centro Italia, che riceveranno un contributo a fondo perduto pari al 30% del finanziamento ricevuto, restituendo quindi solo il 70% della somma erogata.

Fondo Rilancio

Il Fondo Rilancio di CDP si rivolge a  startup e PMI innovative che stiano per concludere o che abbiano recentemente concluso (a partire dal 19/12/2019) un round d’investimento con investitori regolamentati e/o qualificati.

Il Fondo effettuerà un investimento massimo pari a quattro volte l’ammontare investito dagli investitori qualificati e/o regolamentati, con un limite massimo di 1 milione di euro per ciascuna operazione.

L’investimento consiste in un “finanziamento convertendo”, cioè uno strumento di quasi equity consistente in un apporto, che non dà luogo a restituzione o rimborso, produttivo di interessi figurativi (tasso semplice annuo 5%) fino al momento della conversione e comunque non oltre il termine di 5 anni dall’esecuzione dell’apporto. Eventuali follow on saranno invece effettuati mediante investimenti in equity.

Agevolazioni fiscali per investimenti in startup

Incentivi fiscali De minimis

L’incentivo fiscale in “de minimis” all’investimento in startup innovative e PMI innovative (art. 29 bis, D.L. 179/2012) consiste in una detrazione IRPEF del 50% per le persone fisiche che investono nel capitale di rischio di startup innovative o PMI innovative.

Se l’investimento è realizzato in startup innovative, l’importo massimo agevolabile è di 100.000 euro per ciascun periodo di imposta e l’investimento dovrà essere mantenuto per almeno tre anni. Se l’investimento fosse maggiore, sulla parte eccedente i 100.000 euro sarà possibile beneficiare di un’altra agevolazione fiscale, ovvero la Detrazione Irpef ordinaria di cui parliamo qui sotto.

L’investimento deve essere mantenuto per almeno tre anni. 

Detrazione Irpef ordinaria

La detrazione Irpef prevista all’art.29 del D.L. 179/2012 è pari al 30% delle somme investite nel capitale sociale di una o più Start up innovative, con un investimento massimo agevolabile per ciascun periodo di 1.000.000 euro per ogni investitore (limite valido per tutti gli investimenti).

Anche in questo caso l’investimento deve essere mantenuto per almeno 3 anni, pena la decadenza dal beneficio e l’obbligo di restituire l’importo detratto e i relativi interessi legali. 

Emilia Romagna: Bando per il sostegno allo sviluppo delle start up innovative

Il bando si rivolge alle micro e piccole startup innovative ed è finalizzato al finanziamento di interventi per:

  • sviluppo produttivo di risultati di ricerca o di soluzioni tecnologiche derivanti da una o più tecnologie abilitanti;
  • messa a punto del modello di business;
  • adattamento di prodotti/servizi alle esigenze di potenziali clienti;
  • ingegnerizzazione di prototipi e piani di sviluppo industriale (scale-up);
  • apertura e/o sviluppo di mercati esteri.

L’agevolazione prevede la concessione di un contributo a fondo perduto fino al 40% delle spese ammissibili e fino a 150.000 euro. 

Particolare attenzione verrà riservata alle imprese operanti nei settori delle industrie culturali e creative e innovazione nei servizi e ai progetti focalizzati sugli ambiti tematici cross-settoriali dell’Energia pulita, sicura e accessibile, della Circular Economy e del Clima e Risorse Naturali (aria, acqua e territorio).

Le domande possono essere presentate dalle ore 13 del 17 gennaio alle ore 13 del 17 febbraio 2023.

Emilia Romagna: Fondo StartER

Il Fondo StartER è un fondo rotativo tramite un finanziamento a tasso agevolato a copertura del 100% del progetto presentato, di cui il 70% erogato da risorse pubbliche ed il 30% messo a disposizione delle banche convenzionate.

La durata del finanziamento è compresa tra 36 e 96 mesi e l’importo è compreso tra i 20.000 € e i 300.000 € a tasso zero per il 70%dell’importo ammesso, e ad un tasso convenzionato non superiore all’Euribor 6 mesi + 4,75% per il restante 30%.

Inoltre, è previsto un contributo a fondo perduto dedicato a tutte le imprese aventi unità locale in uno dei comuni sede di estrazione di idrocarburi, fino ad un importo massimo pari a 30.000 €. Il contributo in ogni caso non può essere compreso nell’importo coperto dal finanziamento e non può superare il 30% dei costi ammessi.

È possibile presentare la domanda dal 1° febbraio 2023, alle ore 11, fino al 22 marzo 2023. 

Concentrati solo sul tuo business, a trovare il bando giusto per te ci pensiamo noi!

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Simona Lucchetti

Laureata con lode presso l’Università La Sapienza, ha acquisito esperienze e competenze in vari settori prima di approdare a Trovabando. Collabora con Trovabando da diversi anni occupandosi principalmente di elaborare e implementare strategie commerciali. È impegnata, inoltre, nella realizzazione della documentazione progettuale connessa alle agevolazioni pubbliche e fondi indiretti

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