Finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto Milano, Monza-Brianza e Lodi: Agevola Credito 2022
Buone notizie per gli imprenditori della Lombardia!
La Camera di Commercio di Milano, Monza-Brianza e Lodi ha infatti rifinanziato “Agevola Credito”, il bando che riduce il costo per l’accesso al credito delle micro, piccole e medie imprese del territorio.
Che tipo di agevolazioni vengono concesse dal bando Agevola Credito 2022?
Agevola Credito 2022 prevede 5 tipologie di interventi:
- Investimenti: contributi per l’abbattimento del tasso di interesse per il finanziamento di investimenti;
- Patrimonializzazione: contributi per l’abbattimento del tasso di interesse per il finanziamento di operazioni di patrimonializzazione aziendale;
- Abbattimento Costo della Garanzia: contributi per l’abbattimento del costo della garanzia prestata dai Confidi per gli interventi 1, 2 e 5;
- Finanziamenti erogati direttamente dai Confidi: contributi per l’abbattimento del tasso di interesse sui finanziamenti erogati direttamente dai Confidi;
- Razionalizzazione e consolidamento: contributi per l’abbattimento del tasso di interesse per operazioni di razionalizzazione e consolidamento della situazione debitoria.
Chi viene agevolato?
Possono accedere al bando Agevola Credito 2022 le micro, piccole e medie imprese a condizione che:
- abbiano sede legale iscritta al Registro Imprese della Camera di Commercio di Milano Monza-Brianza Lodi
- siano in regola con il pagamento del diritto camerale
Parliamo di cifre…
A quanto ammonta l’agevolazione che ogni impresa può ricevere?
Ogni impresa può beneficiare di un contributo massimo complessivo – dato dalla somma del contributo in abbattimento del tasso di interesse per gli interventi 1, 2, 4, 5, e del contributo a fondo perduto in riduzione del costo della garanzia per l’intervento 3 – pari ad Euro 12.000.
Vediamo i requisiti per ogni linea di intervento
Linea di intervento 1: Investimenti
Sono ammissibili in questa linea di intervento i finanziamenti di importo minimo pari ad Euro 10.000 e di importo massimo pari ad Euro 30.000.
Il finanziamento deve avere una durata tra i 36 mesi ed i 60 mesi ed un TAN del 4,5%, è previsto un abbattimento del tasso di interesse del 2,5%. Per le startup l’abbattimento del tasso di interesse è pari al 3%.
Linea di intervento 2: Patrimonializzazione
Sono ammissibili in questa linea di intervento i finanziamenti di importo minimo pari ad Euro 25.000 e di importo massimo pari ad Euro 300.000.
Il finanziamento deve avere una durata tra i 36 mesi ed i 60 mesi ed un TAN 4%, è previsto un abbattimento totale del tasso di interesse.
Linea di intervento 3: Abbattimento costo della Garanzia
É possibile richiedere tale linea di intervento a completamento delle line di intervento 1, 2, 5. Il questo caso il costo della garanzia agevolabile non può essere superiore al 2,5% dell’ammontare del finanziamento bancario erogato in ragione d’anno (elevato al 3% per le imprese start-up).
In alternativa, il contributo a fondo perduto è pari al 50% delle spese ammissibile e, nel massimo, pari ad Euro 3.000.
Linea di intervento 4: Finanziamenti erogati direttamente dai Confidi
Sono ammissibili in questa linea di intervento i finanziamenti di importo minimo pari ad Euro 5.000 e di importo massimo pari ad Euro 40.000.
Il finanziamento deve avere una durata tra i 12 mesi ed i 60 mesi ed un TAN 4,5%. In questo caso è previsto un abbattimento del tasso di interesse del 2,5%.
Linea di intervento 5: Razionalizzazione e Consolidamento
Sono ammissibili in questa linea di intervento i finanziamenti di importo minimo pari ad Euro 25.000 e di importo massimo pari ad Euro 200.000.
Il finanziamento deve avere una durata tra i 24 mesi ed i 60 mesi ed un TAN 5%. L’abbattimento del tasso di interesse, in questo caso è pari al 2,5%. Per le startup l’abbattimento del tasso di interesse è pari al 3%.
Le imprese che richiederanno questa linea di intervento dovranno partecipare ad almeno un incontro del percorso camerale “Finanzia la tua Impresa” ed effettuare un test di autovalutazione della propria situazione finanziaria messo a disposizione dalla Camera di Commercio.
Quali sono i programmi/operazioni agevolabili?
Linea di intervento 1: Investimenti
Per la linea di intervento 1 dedicata ai programmi di investimenti, le possibilità di investimento sono numerose. Vediamole insieme:
- avvio di attività imprenditoriale e acquisto di attività preesistente;
- realizzazione di progetti aziendali concernenti l’innovazione di prodotto, tecnologica o organizzativa;
- realizzazione di progetti aziendali innovativi che, attraverso l’introduzione di nuove tecnologie o di originali soluzioni organizzative, portino a conseguire una misurabile e consistente riduzione, all’interno e all’esterno dell’azienda, dell’impatto ambientale in termini di emissioni d’aria, acqua, rifiuti, rumore;
- incremento e/o miglioramento della capacità produttiva attraverso l’ammodernamento, l’ampliamento dei processi aziendali e delle strutture operative;
- realizzazione di percorsi di certificazione inerenti sia l’impresa che un prodotto specifico;
- incremento/implementazione di sistemi di sicurezza e sorveglianza;
- miglioramento organizzativo e gestionale attraverso l’adeguamento strumentale e tecnologico del sistema informativo.
Le spese ammissibili, che devono essere sostenute nei 6 mesi successivi alla data di erogazione del finanziamento (che diventano 3 mesi in caso di nuove imprese) sono:
- acquisto/ristrutturazione di immobili (esclusi i terreni) e/o fabbricati solo se negli stessi si svolge l’attività dell’impresa o questa verrà svolta entro sei mesi dalla data di presentazione della domanda;
- acquisto, rinnovo, adeguamento di impianti, macchinari, attrezzature industriali e commerciali
- acquisto di sistemi informatici di gestione (hardware e software);
- spese per la realizzazione di siti e sistemi web propri dell’azienda o finalizzate all’erogazione di propri servizi web su Internet e all’attivazione di procedure di commercio elettronico tradizionale;
- acquisizioni di marchi e brevetti e fee d’ingresso per franchising;
- acquisizioni di aziende o di rami d’azienda documentate da contratti di cessione, acquisizione di almeno il 70% di partecipazioni in aziende con attività connessa a quella dell’acquirente, avviamento se acquisito a titolo oneroso;
- acquisti di automezzi per un importo pari al costo deducibile ai fini della determinazione del reddito d’impresa;
- acquisto di scorte entro il limite massimo del 20% (40% per le nuove imprese) dell’ammontare complessivo dell’investimento agevolato;
- spese per consulenze specialistiche riferite ai programmi di investimenti oggetto dell’agevolazione nel limite del 30% delle stesse;
- installazione impianti di allarme antintrusione, sorveglianza, ecc.
- acquisto di nuove strutture, impianti e attrezzature per la realizzazione di interventi di riduzione dell’impatto ambientale;
- spese per consulenze specialistiche riferite al passaggio da ditta individuale/società di persone a società di capitali nel limite del 30% delle stesse;
- spese notarili riferite al passaggio da ditta individuale/società di persone, a società di capitali;
- spese relative alla prototipazione;
- spese relative a pubblicità, promozione e partecipazioni a eventi fieristici.
Inoltre, per i cosiddetti “investimenti digitali”, sono considerate ammissibili anche spese sostenute per:
- acquisto di apparecchiature e servizi per protezione dati;
- acquisto di interfacce digitali funzionali all’analisi dei dati;
- acquisto di hardware, PC, server, macchine virtuali, stampanti 3D;
- ecc. (consulta il bando)
Linea di intervento 2: Patrimonializzazione
Per la linea di intervento 2, le opere di patrimonializzazione che possono essere finanziate sono:
- aumento di capitale sociale (già deliberato e sottoscritto);
- versamento soci in conto capitale (deliberato e versato prima della richiesta di finanziamento);
- finanziamento soci (deliberato e versato prima della richiesta di finanziamento).
Linea di intervento 4: Finanziamenti erogati direttamente dai Confidi
Per questa linea di intervento il finanziamento viene erogato direttamente dal Confidi, sia per finalità di liquidità che per finalità di investimento.
Linea di intervento 5: Razionalizzazione e Consolidamento
In questo caso sono ammissibili le operazioni di razionalizzazione e consolidamento del debito effettuate tramite i Confidi, finalizzate a migliorare l’esposizione debitoria dell’impresa.
Da quando è possible presentare la domanda?
Le imprese possono presentare domanda di partecipazione dal 31 gennaio 2022, fino ad esaurimento fondi.
Per i finanziamenti stipulati in data compresa tra il 1 ottobre 2021 e il 31 dicembre 2021 la domanda deve essere presentata ENTRO E NON OLTRE IL 28/02/2022.
Come vedi, il bando Agevola Credito è davvero un’ ottima opportunità se hai in mente di investire e far crescere la tua impresa nell’area di Milano, Monza-Brianza o Lodi. Ma ricorda, oltre ad Agevola Credito, in questo esatto momento ci sono moltissime altre agevolazioni che potrebbero fare al caso tuo. Scoprile tutte grazie a Trovabando, la prima piattaforma di finanza agevolata che trova per te, in un minuto, tutte le agevolazioni a cui puoi effettivamente accedere!