Brevetti+: ottieni fino a 140.000€ di contributo a fondo perduto del MiSE

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Brevetti+ il bando del MiSE gestito da Invitalia per ottenere un contributo a fondo perduto dell’80% delle spese ammissibili fino ad un massimo di 140.000€.

Indice

Dal 27 Settembre 2022 sarà possibile presentare domanda per richiedere il contributo a fondo perduto fino a 140.000 euro.

Se sei una Piccola o Media Impresa (PMI) e stai cercando un sostegno per l’acquisto di servizi specialistici che ti permettano di valorizzare economicamente un brevetto sui mercati sia nazionali che internazionali, Brevetti+ è l’agevolazione del  gestita da Invitalia che fa sicuramente al caso tuo.

Infatti, grazie al bando Brevetti+ hai la possibilità di ottenere un contributo a fondo perduto dell’80% delle spese ammissibili fino ad un massimo di 140.000 euro.

Vediamo insieme nel dettaglio tutte le caratteristiche del bando Brevetti+.

Chi può accedere al bando?

Hanno diritto a presentare domanda per il bando Brevetti+ le Piccole e Medie Imprese (PMI) anche di nuova costituzione, purché in possesso delle seguenti caratteristiche:

  • Abbiano la sede legale e/o sede operativa in Italia;
  • Siano iscritte al Registro delle Imprese;
  • Rispettino i massimali stabiliti dalla normativa “De Minimis”
  • Non siano sottoposte ad alcuna procedura concorsuale.

Questi sono solamente i requisiti più rilevanti che riguardano le caratteristiche delle PMI.

Ci sono infatti tutta una serie di requisiti che una PMI deve avere per poter accedere che riguardano in maniera specifica i Brevetti.

Le imprese, per poter avere accesso al bando, devono inoltre essere:

  • titolari di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia successivamente al 1° gennaio 2019, ovvero titolari di una licenza esclusiva trascritta all’UIBM (Ufficio italiano brevetti e marchi) di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia successivamente al 1° gennaio 2019. 
  • titolari di una domanda nazionale di brevetto per invenzione industriale depositata successivamente al 1° gennaio 2020 con un rapporto di ricerca con esito “non negativo”;
  • titolari di una domanda di brevetto europeo o di una domanda internazionale di brevetto depositata successivamente al 1° gennaio 2020, con il relativo rapporto di ricerca con esito “non negativo”, che rivendichi la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto, purché la domanda nazionale di priorità non sia stata già ammessa alle agevolazioni Brevetti+ di cui ai precedenti bandi.

Quanto è possibile richiedere?

Il bando Brevetti+ mette a disposizione delle PMI italiane 30 milioni di euro di risorse finanziarie a fondo perduto.

Ciascuna impresa ammessa al bando Brevetti+ può ottenere fino a un massimo di 140.000 euro di contributo a fondo perduto a copertura dell’80% dei costi ammissibili.

Il suddetto limite è elevato al 100% per le imprese beneficiarie che al momento della
presentazione della domanda risultavano contitolari – con un Ente Pubblico di ricerca (Università,
Enti di Ricerca e IRCCS) – della domanda di brevetto o di brevetto rilasciato ovvero titolari di una
licenza esclusiva avente per oggetto un brevetto rilasciato ad uno dei suddetti enti pubblici, già
trascritta all’UIBM, senza vincoli di estensione territoriali

Che spese possono essere finanziate?

Con Brevetti+ le PMI beneficiarie potranno finanziare l’acquisto di servizi specialistici, funzionali alla valorizzazione economica del brevetto, sia in riferimento all’interno del ciclo produttivo, con diretta ricaduta sulla competitività del sistema economico nazionale, sia sul mercato.

Nello specifico, sono ammissibili i costi – esclusa IVA – dei seguenti servizi:

 

Progettazione, ingegnerizzazione e industrializzazione (incluso Proof of Concept)

  • studio di fattibilità (specifiche tecniche con relativi elaborati, individuazione materiali,
    definizione ciclo produttivo, layout prodotto);
  • progettazione produttiva,
  • studio, progettazione ed ingegnerizzazione del prototipo, anche in un’ottica di
    incremento del valore del TRL;
  • progettazione e realizzazione firmware esclusivamente per le macchine a controllo
    numerico finalizzate al ciclo produttivo;
  • analisi e definizione dell’architettura software solo se relativo al procedimento oggetto
    della domanda di brevetto o del brevetto, con esclusione della realizzazione del codice
    stesso;
  • test di produzione;
  • rilascio certificazioni di prodotto o di processo strettamente connesse al brevetto oggetto
    della domanda.

 

Organizzazione e sviluppo

  • servizi per la progettazione organizzativa;
  • organizzazione dei processi produttivi;
  • servizi di IT Governance;
  • analisi per la definizione qualitativa e quantitativa dei nuovi mercati geografici e settoriali;
  • definizione della strategia di comunicazione, promozione e presidio dei canali distributivi.

 

Trasferimento tecnologico

  • predisposizione accordi di segretezza;
  • predisposizione accordi di concessione in licenza del brevetto;
  • Contratto di collaborazione tra PMI e istituti di ricerca/università (accordi di ricerca
    sponsorizzati);

 

Non sono ammissibili i servizi specialistici erogati da:

  •  amministratori, soci e dipendenti dell’impresa beneficiaria o dai loro prossimi
    congiunti;
  • società nella cui compagine siano presenti i soci o gli amministratori dell’impresa
    proponente o i loro prossimi congiunti;
  • società in cui i soci della proponente abbiano partecipazioni societarie a qualsiasi
    livello oppure ricoprano ruoli di rappresentanza/amministrazione;
  • liberi professionisti che, in virtù di specifici accordi di collaborazione, svolgano ruoli
    gestionali/amministrativi nella società proponente;
  • contitolari del brevetto;
  • persone fisiche sprovviste di partita IVA;
  • soggetto cedente la licenza d’uso del brevetto, oggetto della valorizzazione, nel
    caso in cui la durata della licenza sia inferiore alla durata residua del brevetto
    medesimo.

 

Ai fini dell’ammissibilità del progetto di valorizzazione:

  1. il progetto non può basarsi su un unico servizio;
  2. nel progetto deve essere presente almeno un servizio della Macroarea A;
  3. gli importi richiesti per i servizi relativi alle Macroaree B e C, complessivamente, non
    possono superare il 40% del totale del piano richiesto.

Da quando è possibile presentare domanda?

Le domande di agevolazione per Brevetti+ possono essere presentate a partire dal 27 Settembre 2022 fino a esaurimento delle risorse disponibili, quindi affrettati a presentare la tua domanda prima che le risorse vengano esaurite!

Concentrati sul tuo business, a trovare il bando giusto per te ci pensiamo noi!

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Erika Marrazzo

Customer Care and Data Quality
Laureanda in Economia e Management presso l’Università degli Studi Roma Tre con tesi sperimentale in Statistica per il Management. Grazie a numerosi progetti universitari ha maturato competenze in ambito marketing e comunicazione, lavora con Trovabando occupandosi di Customer Care and Data Quality.

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